Sono concluse le elezioni per il rinnovo degli Organi dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche della provincia Forlì/Cesena per il prossimo quadriennio 2025-2028. Il presidente uscente Marco Senni lascia il testimone alla neo eletta Silvia Mambelli, collega di prestigiosa e ricca esperienza professionale, che presiederà il Consiglio Direttivo affiancata dal vicepresidente Loretta Vallicelli, dal tesoriere Ravaioli Valentina e dal segretario Giulia De Nicola. Assegnate altresì all’unanimità le cariche dei neo consiglieri: Brunelli Laura, Camporesi Jacopo, Castellano Rita, Donati Pamela, Fagnoli Sofia, Galeotti Riccardo, Ghader Panah Federica, Giacomini Arianna,Griffa Davide, Musca Giuseppina, Troiano Aldo Domenico.
Per la Commissione d’Albo Infermieri (CAI): Bardi Giorgia (Segretario), Biondi Francesca, Brunelli Roberto, Casadei Laura, Faraone Giulia, Pezzolati Matteo, Ruscelli Carmen (Vice Presidente), Tarantino Umberto, Zattoni Silva (Presidente).
Per il Collegio dei Revisori dei Conti si confermano: Ferrini Alessandro, Fuzzi Raffaella, Supplente Rambaldi Valentino.
Una nuova squadra composta da colleghi del precedente mandato integrata da nuove leve per proseguire il lavoro degli ultimi anni nel segno della continuità con un forte orientamento al cambiamento e innovazione perché la Sanità avrà sempre più bisogno di infermieri specializzati e preparati per rispondere alla sempre più impegnativa, crescente e diversificata domanda di salute dei cittadini.
L’obiettivo prioritario della nuova squadra sarà in linea col principio vocazionale dell’Ordine relativo alla crescita e promozione della professione infermieristica e continuare nella mission di rappresentanza istituzionale con un approccio comunicativo di ascolto, interazione, inclusione, aggregazione e valorizzazione della professione stessa. Tale impegno, tenuto conto delle caratteristiche dell’attuale contesto storico, politico, sanitario, sociale ed economico, con la duplice finalità di tutela del cittadino nell’assicurare di ricevere prestazioni sanitarie da personale infermieristico qualificato, nonché tutela della professionalità degli Infermieri favorendo la crescita culturale attraverso la formazione e l’informazione, promuovendo altresì l’immagine e lo status sociale nella consapevolezza che dal riconoscimento sociale possa derivare una maggiore capacità di incidere nelle scelte di politica della salute.
Agli infermieri che si sono recati alle urne porgo un sentito ringraziamento per la fiducia verso la nuova squadra.
